Le origini

Ciabot Rosso è sempre stata la denominazione nel lessico famigliare di questa casa dei nonni i quali, abitando in Cherasco, gestivano con i mezzadri questo fondo rurale un tempo coltivato a vigneto, oggi a castagneto. Per anni trascurato, il Ciabot Rosso è stato progressivamente recuperato a partire dagli anni 80 con riadattamenti il più possibile conservativi.

Il Restauro

Nel tempo sono stati effettuati adeguamenti energetici e strutturali: un impianto fotovoltaico da 20 kW che energizza tutta la struttura; una piscina all’aperto e un ascensore che consente una migliore accessibilità all’ultimo piano. Esiste un aspetto ludico della ristrutturazione che ha visto nascere, in collaborazione con l’amico fraterno Mario (detto SuperMario), una fantastica tree house e mille altri fantasiosi dettagli funzionali con il recupero di tutto quanto immaginabile: dal calesse del bisnonno, alle doghe delle botti, ai pali delle vecchie vigne. Il terreno agricolo circostante è coltivato biologicamente dall’azienda agricola Rosmarinus di Perinaldo, ed ospita arnie di api per la produzione di miele.

Il B&B

Il Ciabot è un punto di partenza ideale per trekking o per giri in bici o a cavallo con possibilità di percorsi a tappe o ad anello. Con il recupero del bosco e la pulizia dei sentieri e del sottobosco si è realizzata una tartufaia di circa 17 giornate piemontesi in cui è possibile assistere e partecipare alla ricerca del prezioso fungo.